Il progetto di mitigazione ambientale riguarda la sponda destra dell’argine del Tevere, lungo il confine con l’ex centrale Italgas, in cui è presente una fascia di larghezza variabile fra 30 e 12 metri circa, lunga circa 850 metri, perimetrata da un lato dal muro di confine dell’ex Fabbrica Italgas.
La riqualificazione avviene mediante il riordino e la ricucitura del sistema della viabilità ciclo-pedonale, l’allestimento vegetazionale, la fruibilità degli spazi verdi, e un’azione di pulitura e di decoro urbano di tutti gli spazi.
Il proseguimento della viabilità ciclopedonale presente crea un’importante rete di connessioni ecologiche tra gli ambiti di “Capitan Bavastro/Eataly”, “Ostiense/Piramide” e “Lungotevere Testaccio/Pietra Papa”. La riorganizzazione dei flussi pedonali inoltre permette di connettere l’area, oggi in posizione isolata, con via Ostiense, e con gli Ex mercati generali, attraverso la Centrale Montemartini.
La proposta vegetazionale di progetto definisce uno schema di integrazione del progetto verde esistente nella zona centrale, all’ingresso del ponte delle Scienze, in funzione di una mitigazione ambientale rivolta all’intero contesto territoriale.
